In collaborazione con il Ghent International Participatory Video Festival (PVF#) in Belgio, si è svolto a Monza l’International PV FESTIVAL, il primo Festival Internazionale di Video Partecipativo in Italia.
Conferenze, workshop e proiezioni hanno permesso a educatori, formatori, facilitatori, insegnanti e studenti di confrontarsi e apprendere le più innovative e recenti tecniche di intervento. Un’opportunità dunque non solo di visione dei lavori filmici svolti in Italia e all’estero in differenti contesti problematici e con differenti tematiche, ma anche di confronto e analisi.
L’ evento gratuito di quattro giorni ha consentito di conoscere le potenzialità del Video Partecipativo (PV), una metodologia conosciuta in Europa e ora sempre più apprezzata anche in Italia, che permette a un gruppo di persone non professioniste di ideare e realizzare il proprio film su un tema rilevante per la comunità.
L’Identità: tra realtà e rappresentazione è il tema della serata evento di venerdì alla presenza di autorità, autori e protagonisti.
Il Festival è stato curato da LIBERI SVINCOLI, un collettivo di professionisti del mondo dello spettacolo e della comunicazione che dal 2009 realizza progetti culturali su tematiche sociali e culturali.
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PROGRAMMA
GIOVEDì 3 OTTOBRE 2019
16.00 – 22.30 – SALA ESPOSITIVA
19.00 – 20.00 – FOYER SALA CHAPLIN E SALA WOOLF
Iscrizioni e aperitivo
20.00 – 22.00 – SALA PICASSO
Inaugurazione del Festival – Presentazione del programma e dei relatori
Conduce Giulia Franzoso
VENERDì 4 OTTOBRE 2019
09.30 – 21.00 – SALA ESPOSITIVA
KEYNOTE – modera Marco Schiaffino
09.30 – 10.30 – SALA PICASSO
Lisa Glahn – Formatore di PV – Germania
Il video partecipativo: strumento di valorizzazione e sensibilizzazione.
10.30 – 11.30 – SALA PICASSO
Iain Shaw – Media Education – Regno Unito
L’apprendimento trasformativo tramite il Video Partecipativo – Comprendere il messaggio e sostenerlo
Coffee Break – SALA WOOLF
12.00 – 13.00 – SALA PICASSO
Cristina Maurelli – Liberi Svincoli – Italia
Pausa pranzo
WORKSHOP
15.00 – 18.00 – SALA PICASSO
Iain Shaw – Media Education – Regno Unito
Il video partecipativo – Dalla consapevolezza all’azione
15.00 – 18.00 – SALA CARVER
Federica Pesce – Melting Pro – Italia
Come mostrare il vero sé. Digital storytelling per l’empowerment.
PROIEZIONI FILM
15.00 – 16.00 – SALA CHAPLIN
Marina Nguon – Association Meliponi – France
Video Partecipativo: uno strumento di consapevolezza per la salute
16.00 – 17.00 – SALA CHAPLIN
Lisa Glahn presenta
ANOREXIA – corto partecipativo realizzato da donne affette da anoressia in Germania (durata 20’)
17.00 – 18.00 – SALA CHAPLIN
Liberi Svincoli presenta:
UNICITAS MODOETIAE corto partecipativo e progetto di inclusione sociale realizzato da adolescenti e giovani di Monza (durata 12’). Saranno presenti i realizzatori/protagonisti del film e i responsabili del progetto Tutta nostra la città realizzato nell’ambito del bando Giovani protagonisti del Comune di Monza in partnership con Diapason Cooperativa Sociale e Associazione Antonia Vita.
L’AMORE PER LO SPORT NON CONOSCE BARRIERE un docu-reportage sportivo a cura dei reporter diversamente abili della Associazione Sportiva Silvia Tremolada con il sostegno di Fondazione Tavecchio (saranno presenti i protagonisti del film e i responsabili del progetto).
SERATA EVENTO
21.00 – 23.00 – SALA CHAPLIN
L’IDENTITÀ: TRA REALTÀ E RAPPRESENTAZIONE
Una serata di progetti partecipativi internazionali alla presenza di protagonisti e autori. Conduce Deborah Morese.
OSTAGGI corto partecipativo realizzato all’interno del progetto “AQR per il sociale” su Locri e l’Aspromonte in Calabria, Italia (durata 12’). A seguire incontro con i protagonisti collaboratori della società Advisors partner del Gruppo AQR e i formatori PVCODE.
STREET LIFE di Maarten Hendriks realizzato con le gang di Goma in Congo (durata 38’). Alla presenza dell’autore.
SAMIRA di Nicola Mai etno-fiction film sulla storia del transgender Samira-Karim a Marsiglia in Francia (durata 28’). Alla presenza dell’autore.
SABATO 5 OTTOBRE 2019
09.30 – 19.30 – SALA ESPOSITIVA
KEYNOTE – modera Marco Schiaffino
09.30 – 10.30 – SALA PICASSO
Soledad Muñiz – InsightShare – Regno Unito
10.30 – 11.30 – SALA PICASSO
Michele Aiello – Zalab Film – Italia
La potenza dell’auto-narrazione nel laboratorio di cinema documentario. Il caso Flying Roots.
Coffee Break – SALA WOOLF
12.00 – 13.00 – SALA PICASSO
Nicola Mai – Università di Kingston – Regno Unito
Pausa pranzo
WORKSHOP
15.00 – 18.00 – SALA CARVER
Elena Verri, Chiara Gugliotta – Studio Caravatti_Caravatti – Italia
Mnemosine: storie urbane tra oblio e memoria.
15.00 – 18.00 – SALA PICASSO
Lisa Glahn – Formatore di PV – Germania
Muovere i primi passi nel PV: filmare con lo smartphone.
PROIEZIONI FILM
15.00 – 16.00 – SALA CHAPLIN
Michele Aiello presenta
FLYING ROOT un doc partecipativo realizzato da adolescenti del quartiere Esquilino di Roma (durata 37’)
16.00 – 17.00 – SALA CHAPLIN
Giorgia Mosca presenta
PV CODE ACADEMY con la proiezione di SIETE FUORI e il suo making of (durata 12’ + 7’) cortometraggio sul ruolo dell’educatore e l’inclusione sociale alla presenza degli educatori della Cooperativa Solaris che hanno realizzato il film al termine del Corso Avanzato.
17.00 – 18.00 – SALA CHAPLIN
Nicola Mai presenta
TRAVEL un film documentario partecipativo sulla storia di Joy prostituta nigeriana a Parigi (durata 63’).
DOMENICA 6 OTTOBRE 2019
09.30 – 15.00 – SALA ESPOSITIVA
KEYNOTE – modera Marco Schiaffino
09.30 – 10.30 – SALA PICASSO
Emanuela Mancino – Università degli Studi di Milano-Bicocca – Italia
Il cinema come trama collettiva.
10.30 – 11.30 – SALA PICASSO
Maarten Hendriks – Università di Ghent – Belgio
Tessa Boeykens – Università di Ghent – Belgio
Coffee Break – SALA WOOLF
11.45 – 12.45 – SALA PICASSO
Chris High – Linnaeus University – Svezia
Il video partecipativo da differenti angolazioni. Identità, amore e mediazione.
12.45 – 13.00 – SALA PICASSO
Chiusura lavori
RELATORI
Lisa Glahn – Lisa è una filmmaker e giornalista radiofonica tedesca. Ha realizzato film e documentari per la Tv pubblica, ONG e Istituzioni europee. Dal 2006 realizza numerosi video partecipativi su tematiche sociali, aree di conflitto, distretti di sviluppo con finalità di sostegno e empowerment. Ha lavorato con i punk, i detenuti, le donne anoressiche, i rifugiati, le pazienti oncologiche, i minori. Dal 2010 “forma i formatori” con seminari rivolti agli educatori, gli operatori sociali e i filmmakers.
Iain Shaw – Responsabile Sviluppo e Direttore presso Media Education di Edimburgo, Regno Unito. Utilizza il video partecipativo e i media digitali come strumenti di presentazione a decision maker e pubblico. Ha una grande esperienza di lavoro con diverse tipologie di persone: dai manager al personale, dagli utenti dei servizi ai gruppi con particolari fragilità. È membro del Collaborative Action Research Network (CARN), organizzatore del CARN International Conference 2020 – Dundee, socio del RSA, capo del Bridgend Growing Communities – organic food cultivation e tesoriere del Film Access Scotland.
Cristina Maurelli – Autrice e regista di documentari, programmi televisivi e spettacoli teatrali. Insegna Discipline dello Spettacolo all’Università di Brescia e ha insegnato sceneggiatura alla Civica Scuola del Cinema di Milano. Ha inventato il metodo PVCODE che ha testato in differenti contesti multiproblematici: in comunità per tossicodipendenti, in carcere, con i minori e con persone con disabilità psico-fisica. Tiene corsi di formazione per educatori, formatori ed insegnanti presso la PVCODE Academy.
Federica Pesce – Federica è socia cofondatrice di Melting Pro. Progetta e coordina progetti culturali nazionali e internazionali legati all’apprendimento permanente e allo sviluppo dei patrimoni. La sua sfida è quella di trasformare l’informazione in conoscenza, attraverso l’uso di tecniche quali lo storytelling digitale e le pratiche legate al design sociale.
Marina Nguon – Di origini cambogiane, Marina ha iniziato a lavorare nel campo umanitario nel 2015 durante una missione medica nell’area della minoranza etnica Ratanakiri in Cambogia. Affascinata dal montaggio video e convinta del potenziale dei media in educazione, Marina ha fondato l’Associazione Meliponi per mettere la sua passione e il suo lavoro al servizio dei più deboli. Realizza progetti di video partecipativi e documentari su temi sociali, ambientali e sanitari. Organizza corsi di formazione in video partecipativi in Francia.
Soledad Muñiz – Soledad è Capo di Innovazione e Sviluppo presso InsightShare (UK). È specializzata in comunicazione partecipativa. Ha più di dieci anni di esperienza nella ricerca, pianificazione e sviluppo di numerosi progetti video. Ha lavorato in più di trenta progetti in Europa, America Latina, Africa e Asia su differenti tematiche quali l’ambiente, le popolazioni indigene, l’equità di genere e i diritti di giovani e bambini. Ha esperienza in capacity building, sviluppo di comunità, ricerca, monitoraggio e valutazione.
Michele Aiello – Michele è regista di documentari ed educatore di video partecipativo per bambini, adolescenti e adulti. Socio di ZaLab, ha collaborato con Radio3 RAI, il Teatro di Roma e il Movimento di cooperazione educativa. Ha ottenuto una laurea specialistica in Relazioni Internazionali con 110 e lode specializzandosi in conflitti armati e marginalizzazione delle minoranze in Sudan. Conduce saltuariamente attività di giornalismo freelance. Tra i suoi lavori: Il futuro secondo S (in produzione, 2019); Violent Borders (2018); Paese Nostro (2017); FuoriClasse (2016).
Giorgia Mosca – Produttrice di documentari e pubblicità. Si occupa di distribuzione cinematografica. Segue la comunicazione televisiva per grandi marchi italiani e internazionali di prodotti a largo consumo per un’importante emittente nazionale. Si è occupata di eventi sportivi internazionali.
Nicola Mai – Nicola è sociologo, etnologo e documentarista, lavora come Professore di Sociologia presso l’ Università di Kingston (Londra), nel Regno Unito. Attraverso documentari sperimentali e progetti di ricerca originali, il suo lavoro sfida le rappresentazioni umanitarie della relazione fra migrazione e prostituzione prevalentemente in termini di tratta. Da Ottobre 2016 dirige il progetto di ricerca SEXHUM, finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca (ERC), che analizzerà per 4 anni l’impatto dele politiche ed interventi anti-tratta in Australia, Francia, Nuova Zelanda e negli Stati Uniti.
Elena Verri e Chiara Gugliotta – Condividono l’attività di architetti all’interno del gruppo di lavoro caravatti_caravatti di Monza. Confrontandosi in prevalenza con temi di carattere comunitario, attraverso incarichi sia in Italia che all’estero, i loro lavori tendono a coniugare nell’attività professionale l’attenzione ad un quotidiano impegno sociale, come testimoniato dalle esperienze di progettazione in ambiti di marginalità geografica e sociale con realizzazioni di infrastrutture pubbliche in Africa occidentale.
Emanuela Mancino – Insegna Filosofia dell’educazione e Metodologia della ricerca pedagogica all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. È tra i membri fondatori di Accademia del Silenzio. Ha ideato e curato i percorsi di “Cinema e autobiografia” presso la Casa della Cultura di Milano. È direttrice scientifica del Laboratorio di filosofia e pedagogia del cinema, in collaborazione con la Cineteca di Milano e del corso di perfezionamento in Scienze, metodi e poetiche della narrazione. Dirige la Scuola di Autobiografia della Casa della Cultura di Milano. è coinvolta in “Film Corner. Online and offline activities for Film Literacy”, e in “The film corner reloaded”, per l’insegnamento e la promozione della film literacy. È autrice di numerose pubblicazioni.
Tessa Boeykens and Maarten Hendriks – Tessa e Maarten sono ricercatori PhD dell’Università di Ghent in Belgio rispettivamente al Dipartimento di Storia e nel Gruppo di Ricerca sui Conflitti. Hanno fondato il Ghent International Participatory Video Festival (PVF#1) nel 2018. Tessa è esperta di metodi della ricerca visiva e partecipativa, storia politica, giustizia transizionale e ambientale. Marteen si sta specializzando in etnografia visuale, conflitto&violenza, vigilantismo e giovani.
Chris High – È docente di Pace e Sviluppo alla Linnaeus University di Växjö in Svezia. Il suo lavoro è incentrato su apprendimento e comunicazione dello sviluppo sostenibile. Negli ultimi 20 anni si è occupato di ricerca applicata nello sviluppo rurale, di adattamento ai cambiamenti climatici e di metodologia partecipativa. In qualità di accademico ha convocato la rete di innovazione metodologica PV-NET nel Regno Unito e il programma internazionale PV, Better Practice Initiative, che ha riunito professionisti, accademici e attivisti di tutto il mondo. Il suo più recente lavoro si concentra sul contesto istituzionale del lavoro partecipativo, con particolare riferimento ai riti e ai rituali.